Domande dall’8 febbraio fino ad esaurimento fondi. Contributo a fondo perduto fino a 10.000 euro.
La Camera di commercio della Maremma e del Tirreno e il Dipartimento di Ingegneria Civile e Industriale dell’Università di Pisa sostengono la diffusione e lo sviluppo della cultura e dell’innovazione digitale come strumento per la crescita del sistema produttivo.
Beneficiari
- Micro, piccole e medie imprese, loro cooperative e consorzi
In possesso dei seguenti requisiti alla data di presentazione della domanda:
- avere la sede legale e/o un’unità operativa nella provincia di Livorno o Grosseto;
- essere regolarmente iscritti al Registro delle imprese o al Repertorio Economico Amministrativo (REA) della C.C.I.A.A della Maremma e Tirreno,
- essere attivi (inizio attività registrata presso la Camera di commercio);
- essere in regola, alla data del 31 dicembre 2020, con il pagamento del diritto annuale degli ultimi 5 anni;
- non essere in stato di fallimento, di liquidazione, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente;
- aver regolarmente assolto gli obblighi contributivi previdenziali e assistenziali (DURC regolare) tenendo conto delle eventuali disposizioni di moratoria previste dai DPCM sull’emergenza Covid-19;
- non avere in corso contratti di fornitura di servizi, anche a titolo gratuito, con la Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno, ai sensi dell’articolo 4, comma 6 del D.L. 06.07.2012, n. 95 (convertito nella L. 07.08.2012, n. 135)
- avere legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza) e soci per i quali non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione previste dall’art. 67 D.lgs. 6 settembre 2011, n.159 (Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia). I soggetti sottoposti alla verifica antimafia sono quelli indicati nell’art. 85 del D.lgs. 6 settembre 2011, n.159;
- essere in regola con la normativa europea in tema di Aiuti di Stato.
Interventi ammissibili
Il voucher finanzia studi concettuali (es. ideazione di progetti/processi/prodotti/servizi/tecnologie, studi di fattibilità, ricerche di mercato, benchmarking) e checkup tecnologici (es. analisi di trasferimento di tecnologie, audit e assessment di tecnologie, valutazione dei fattori di competitività, mappatura automatica dei processi aziendali, checkup per aree aziendali) finalizzati all’attuazione di progetti d’innovazione e/o digitalizzazione che saranno condotti dal Dipartimento di Ingegneria Civile e Industriale dell’Università di Pisa.
L’impresa che, al termine dell’intervento condotto dal Dipartimento, intenda realizzare le azioni contenute nel lavoro accademico, ha la possibilità di chiedere alla Camera l’assegnazione di un contributo pari al 70% della spesa sostenuta e rendicontata fino ad un massimo di € 4.000,00.
Esclusioni
Il voucher non finanzia attività di formazione, intendendo per formazione sia quella interna (rivolta all’impresa stessa) sia quella fornita all’impresa da terzi anche sotto forma di piattaforme software di e- learning o simili.
Spese ammissibili
Sono ammissibili esclusivamente le spese strettamente connesse alla realizzazione delle azioni contenute nel lavoro svolto dall’Università al netto di IVA e fatturate con data successiva all’inizio dell’intervento condotto dall’Università.
Esclusioni:
- spese di personale
- pese di comunicazione e generali
- consulenze
- formazione
- neri inerenti la fornitura di beni e servizi di strutture collegate al beneficiario, partecipate o aventi amministratori e legali rappresentanti in comune
- gettoni e/o compensi di qualsiasi natura per gli amministratori dei soggetti beneficiari o di strutture a quest’ultimi collegate, partecipate o aventi amministratori e legali rappresentanti in comune
- spese per missioni e trasferte e qualsiasi altra forma di rimborso
- le spese di trasporto, vitto e alloggio
- imposte e tasse
Agevolazione
Il voucher è composto di 2 elementi:
- il valore dell’intervento realizzato dal Dipartimento, che non potrà comunque valere più di € 6.000,00. Questo valore – determinato dall’Università sulla base della tipologia e della durata del servizio da erogare – costituisce per l’impresa un contributo indiretto a cui è applicabile la normativa in materia di Aiuti di stato, di cui all’art. 10 (non si tratta pertanto di un contributo erogato direttamente all’impresa)
- l’eventuale contributo concesso a parziale copertura delle spese sostenute dall’impresa per la realizzazione delle azioni previste nel lavoro realizzato dal Dipartimento. Il contributo sarà pari al 70% delle spese sostenute, quietanzate e documentate fino ad un massimo di € 4.000,00.
Il valore complessivo del Voucher assegnato ad un’impresa non potrà pertanto superare la somma di € 10.000,00.Non è ammesso il trasferimento di somme tra i due elementi che compongono il Voucher.
Presentazione delle domande
Le domande di partecipazione devono essere presentate a partire dall’8 febbraio 2021 fino ad esaurimento delle risorse e comunque entro e non oltre il 1 ° dicembre 2021.