Domande dal 25 marzo al 19 aprile 2021. Ristoro a fondo perduto una tantum pari a 4.000 euro.
La misura, varata dalla Regione Sardegna, ha l’obiettivo di contrastare gli effetti delle forti limitazioni a derivanti dalle misure di contenimento dell’epidemia da Covid 19 e fornire un parziale ristoro, a fronte del mancato reddito del 2020, ai titolari di licenza taxi, di noleggio con conducente e di trasporto di passeggeri con mezzi atipici, attraverso un voucher una tantum.
Le risorse complessivamente disponibili a livello regionale sono pari a 4 milioni di euro.
Beneficiari
I titolari di licenza taxi e di noleggio con conducente costituiti:
- in forma di impresa ed esercitanti attività primaria in almeno uno dei settori ATECO di seguito indicati
- 49.32.10 – trasporto con taxi
- 49.32.20 – trasporto mediante noleggio di autovettura da rimessa con conducente
- 49.39.09 – altre attività di trasporti terrestri di passeggeri NCA – limitatamente al trasporto di passeggeri tramite veicoli a trazione animale anche in aree urbane
Requisiti
I beneficiari dovranno possedere, alla data di apertura del presente bando, i seguenti requisiti di ammissibilità:
- essere titolari di licenza taxi o/e noleggio con conducente, o di altro documento autorizzativo legato allo svolgimento di attività riconducibili ai settori ATECO e/o attività di cui sopra;
- essere imprese regolarmente costituite, iscritte nel Registro delle Imprese e/o REA e attive, ovvero in caso di operatori non iscritti al Registro delle Imprese, titolari di Partita IVA.
In entrambi i casi l’iscrizione deve essere antecedente all’approvazione della L.R. 30 del 15/12/2020 e i beneficiari non devono aver cessato l’attività alla data del provvedimento di liquidazione del contributo oggetto del presente bando.
Agevolazione
Contributo a fondo perduto pari a 4.000 euro a beneficiario, nei limiti delle risorse disponibili.
Presentazione domande
Le domande potranno essere presentate in modalità telematica dalle ore 9 del 25 marzo alle ore 9 del 19 aprile 2021.
Per i soggetti costituiti in forma d’impresa è necessario essere in possesso di SPID per poter presentare domanda. L’identità digitale non è richiesta per i soggetti non costituiti in forma di impresa (partite iva).