Domande entro il 20 maggio 2021. Contributo a fondo perduto pari al 60 % della spesa.
Il presente Bando sostiene con un contributo pubblico gli investimenti realizzati dalle aziende agricole che si diversificano in agriturismi e/o fattorie didattiche per adeguare l’attività d’impresa ai nuovi scenari, attraverso lo sviluppo di iniziative in grado di aumentare la resilienza e reagire in modo proattivo ai mutamenti determinatisi ai sensi dei precedenti commi, nell’ambito del perimetro delineato sia dai settori/attività ammissibili meglio definiti all’art. 5 sia dalle finalità all’art. 9; il Bando contempla dunque le seguenti tipologie di investimenti:
- in adeguamenti che consentano il mantenimento e il proseguimento in sicurezza dell’attività d’impresa agrituristica e/o di fattoria didattica, anche in ottemperanza a norme divenute obbligatorie proprio per fronteggiare l’emergenza sanitaria con lo scopo di prevenire e/o contenere il contagio, come ad es. le norme sul distanziamento sociale a tutela della sicurezza delle persone;
- in adeguamenti che consentano di ampliare l’attività imprenditoriale dell’azienda agricola in ottica di diversificazione nei settori dell’agriturismo e/o della fattoria didattica, di incrementare le opportunità di reddito e di implementare funzionalità e business precedentemente non presenti e in grado di dare all’azienda ulteriori prospettive economiche.
Beneficiari
Imprenditori agricoli in forma singola o associata
Requisiti beneficiari
- operanti nell’ambito delle attività ammissibili (di cui sotto)
- iscritti come tali negli elenchi previdenziali
- con sede legale e/o operativa (in ogni caso sede operativa) in uno dei Comuni del GAL Langhe Roero Leader
- attivi e operativi
- che, in ottica di multifunzionalità, diversificano la loro attività in agriturismi e/o fattorie didattiche (iscritte all’Elenco Regionale delle Fattorie Didattiche) attraverso attività extra agricole orientate all’erogazione di servizi anche al turista esclusivamente con riferimento ai prodotti non compresi nell’Allegato I al TFUE, da comprovare attraverso coerenti Codici ATECO rilevabili da Visura Camerale già sussistenti al momento della presentazione della domanda di sostegno.
Settori e Attività Ammissibili
Attività d’impresa ricadente nei seguenti settori e attività (già sussistenti al momento della presentazione della domanda di sostegno) purché in grado di manifestare effetti positivi (diretti e/o indiretti) in ambito turistico come puntualmente, anche attraverso il potenziamento e la valorizzazione delle produzioni agro-alimentari e artigianali tipiche locali secondo un approccio il più possibile multisettoriale e finalizzato a rafforzare il turismo sostenibile:
- accoglienza, ospitalità e ricettività
- ristorazione tradizionale (limitatamente agli esercizi di tipologia 3 e 4 come definiti dal Regolamento regionale 2/R 2008)
- fornitura di servizi al turista
L’attività di impresa (almeno di azienda agricola) deve essere già sussistente al momento della presentazione della domanda di sostegno e l’impresa deve risultate attiva e operativa sulla base della Visura Camerale a far data dal 31/12/2020. Le aziende agricole che non siano ancora agriturismi e/o fattorie didattiche lo devono diventare entro la scadenza per la realizzazione/rendicontazione degli interventi–
Investimenti Ammissibili
TIPOLOGIA A – investimenti materiali finalizzati a migliorare carenze strutturali:
- superare le difficoltà legate alla presenza di spazi interni ristretti (es. camere, spazi ristorazione, laboratori e strutture artigiane, punti vendita anche aziendali, ecc…), sia attraverso soluzioni contingenti (es. paratie divisorie in plexiglass e/o cartongesso, etc.) sia attraverso soluzioni durature (es. nuovi muri, nuovi locali, etc.), anche con la finalità di consentire l’accesso alla struttura/azienda in sicurezza,
- realizzare e rendere fruibili spazi esterni attrezzati (es. pergole, dehors, chioschi, padiglioni, giardini d’inverno, sistemi di riscaldamento esterni, coperture, ripari, etc.),
- dotare gli ambienti di adeguati sistemi di sanificazione e condizionamento (es. ventil, ionizzatori, sistemi di ricircolo dell’aria, sistemi di filtrazione dell’aria, etc.),
- consentire la consegna di derrate alimentari, attraverso veicoli e attrezzature per trasporto (ad es. veicoli specializzati, contenitori refrigerati/riscaldati per consegna a domicilio di pasti e generi alimentari, ecc…),
- favorire la digitalizzazione delle aziende attraverso attrezzature informatiche per uso di software dedicati (ad es. per il controllo dei flussi di utenza, controllo da remoto, e-commerce, ecc…),
- ridurre il digital-divide e superare le difficoltà legate alla carenza di adeguato segnale internet nelle aree non raggiunte dalle tradizionali soluzioni di rete fissa, al fine di consentire l’erogazione del servizio di connessione a internet nelle aree del GAL attualmente non coperte dal segnale, attraverso attrezzature di radio-telecomunicazione/telefonia/connettività,
- dotare gli agriturismi, che offrono servizi di ricettività e/o ristorazione, di posti letto e/o coperti che siano pienamente accessibili e fruibili dalle persone con disabilità fisico-motorie, nell’ambito di una struttura che presenti caratteristiche tali da consentire anche l’accessibilità degli spazi comuni e di quelli esterni;
- dotare l’azienda di altri opere, impianti, arredi e attrezzature in generale funzionali al raggiungimento delle finalità del Bando, per adeguare l’attività d’impresa ai nuovi scenari, attraverso lo sviluppo di iniziative finalizzate a migliorare l’adattamento e la resilienza, in grado di reagire in modo proattivo ai mutamenti, di ampliare l’attività imprenditoriale, di incrementare le opportunità di reddito e di implementare funzionalità e business precedentemente non presenti e in grado di dare all’azienda ulteriori prospettive economiche; sono ammessi anche corner espositivi di prodotti tipici locali, purchè di natura esclusivamente dimostrativa, in locali diversi da quelli di eventuali punti vendita e con estetica consona all’ambiente dedicato all’accoglienza turistica, come piccole credenze, eleganti vetrinette frigo (non scaffalatura e banchi frigo tipici dei punti vendita).
TIPOLOGIA B – investimenti immateriali finalizzati a:
- creare reti territoriali di collaborazione con altri soggetti pubblici o privati e sistemi di contatto finalizzati alla fidelizzazione del cliente (piattaforme web di commercializzazione e gestione delle commesse e degli ordini, software per la gestione e registrazione della clientela, sistemi di prenotazione per le consegne dei pasti, etc.),
- dotare l’azienda di programmi informatici e software (ad es. per il controllo dei flussi di utenza, controllo da remoto, e-commerce relativamente alle attività agrituristiche e didattiche, ecc…)
- adeguare l’attività d’impresa ai nuovi scenari, attraverso lo sviluppo di iniziative finalizzate a migliorare l’adattamento e la resilienza, in grado di reagire in modo proattivo ai mutamenti, di ampliare l’attività imprenditoriale, di incrementare le opportunità di reddito e di implementare funzionalità e business precedentemente non presenti e in grado di dare all’azienda ulteriori prospettive economiche.
Requisiti dei progetti
Le tipologie di interventi di cui sopra saranno ammissibili solo se riguardanti esclusivamente prodotti (output) non compresi nell’Allegato I al TFUE.
Localizzazione interventi
Gli interventi devono essere localizzati nell’area del Gal Laghe Roero.
Clicca qui per visualizzare i Comuni ammessi.
Spese ammissibili
SPESE MATERIALI
- investimenti materiali di tipo fondiario e/o edilizio di recupero, restauro e riqualificazione di edifici, manufatti e loro pertinenze di modesta entità (miglioramento e/o ristrutturazione di immobili aziendali, costruzione limitatamente a opere e locali, entrambi al servizio dell’attività d’impresa), finalizzati al superamento di criticità legate a situazioni emergenziali (es. distanziamento sociale, ecc…), a garantire condizioni di sicurezza delle persone negli ambienti di lavoro e nell’accoglienza dei clienti/consumatori (es. costruzioni leggere per separare i locali, aree esterne per la fruizione, ecc…), e più in generale al raggiungimento delle finalità del Bando, nel rispetto delle tipicità esistenti e della gradevolezza estetica degli ambienti;
- acquisto e installazione di macchinari e impianti tecnologici strettamente funzionali alla realizzazione degli interventi ammissibili (es. macchine per sanificazione locali, per infrastrutturazione locali cucina struttura ricettiva); sono esclusi gli impianti fotovoltaici e gli impianti finalizzati all’efficientamento energetico delle strutture e alla produzione di energia da fonti rinnovabili;
- spese relative alle azioni informative derivanti dagli obblighi di pubblicità (pagina internet, poster o targa);
- acquisto e installazione di arredi, strumenti, equipaggiamenti, attrezzature (incluso hardware) e veicoli specializzati e/o per uso collettivo (es. arredi in materiale non poroso che consenta la disinfezione attraverso nebulizzazione, attrezzature per rendere fruibili gli spazi esterni, sistemi a comando automatico o informatici per ridurre il contatto con superfici e dispositivi, veicoli e kit per attrezzare i veicoli o altre attrezzature per consegne a domicilio, dotazione hardware a supporto della strutturazione di vendita online, sistemi di prenotazione, gestione dei flussi, ecc…), soltanto se specificatamente connessi all’attività d’impresa esercitata e strettamente funzionali alla realizzazione degli interventi ammissibili; per i veicoli valgono le seguenti disposizioni:
Trasporto persone
– i veicoli non possono essere adibiti al servizio di linea;
– i veicoli dovranno essere utilizzati in modo esclusivo per lo svolgimento dell’attività dell’impresa
richiedente;
– alla domanda di sostegno, al fine di comprovare la necessità dell’investimento, deve essere allegata una
relazione contenente l’individuazione delle “categorie di utenti” di cui si prevede il trasporto nonché, in relazione ad un congruo intervallo temporale (es mensile), una descrizione previsionale del “come” e “quanto” sarà utilizzato il veicolo (indicazione delle “tratte” effettuate con relative distanze percorse, tempi di percorrenza e n° di “utenti” trasportati). Nella relazione dovranno altresì essere riportati i dati previsionali annui relativamente a chilometraggio percorso, tempi di percorrenza e n° di utenti;
-i veicoli devono essere attrezzati per il trasporto di utenti con disabilità motorie (trasporto di carrozzine);
-in linea generale è preferibile l’acquisto di veicoli con capienza massima di 9 posti compreso quello del conducente; nel caso in cui la tipologia di servizio erogato richiedesse una capienza di posti superiore, il GAL potrà ammettere l’investimento solo se il beneficiario avrà formalizzato un accordo per la gestione in comune del servizio con altri operatori turistici dell’area GAL, fermo restando che i veicoli potranno avere al massimo 17 posti compreso quello del conducente (minibus);
Trasporto cose
– veicoli specificamente attrezzati (es. con cassone refrigeratore, contenitori termici);
– furgoni con caratteristiche non di lusso, con carrozzeria furgonata metallica chiusa non finestrata e con massimo tre posti,
– l’acquisto di veicoli stradali è ammissibile esclusivamente nel caso in cui questi vengano immatricolati come autocarri,
– i veicoli dovranno essere utilizzati in modo esclusivo per lo svolgimento dell’attività dell’impresa richiedente;
– la necessità dell’investimento dovrà essere comprovata (saranno richieste tratte, km annuale, frequenza trasporti, tipologia merce da trasportare ecc…)
SPESE IMMATERIALI
- acquisto/realizzazione di programmi informatici e software strettamente funzionali alla realizzazione degli interventi ammissibili;
- realizzazione di siti web esclusivamente per l’implementazione di sistemi automatizzati di prenotazione e di e-commerce e per attività ad elevato contenuto tecnologico e/o informatico collegate allo sviluppo del servizio;
- acquisto di brevetti e licenze e know-how o conoscenze tecniche non brevettate per un ammontare non superiore a 10.000,00 euro, funzionali alla realizzazione degli interventi ammissibili;
- spese generali e tecniche – consulenze specialistiche, elaborazione di protocolli tesi a garantire condizioni di lavoro e di fruizione dei servizi in sicurezza (es. adeguamento protocolli esistenti o implementazione protocolli specifici, piani di emergenza e regolamentazione aziendale, adeguamento DVR, adeguamento HACCP, etc.), spese di progettazione, direzione lavori e simili – per un ammontare non superiore al 12% dell’importo degli investimenti materiali (calcolate sul costo totale degli investimenti materiali ammessi a finanziamento);
- IVA, nei casi in cui non sia recuperabile a norma della normativa nazionale sull’IVA. L’IVA che sia comunque recuperabile, non può essere considerata ammissibile anche ove non venga effettivamente recuperata dal beneficiario finale.
Sono ammissibili esclusivamente le spese effettuate dopo la presentazione della domanda di sostegno (con riferimento sia alla data della fattura, sia alla data dell’eventuale documento di trasporto, sia alla data del pagamento/addebito, comprese le spese generali e tecniche).
Le spese ammissibili dovranno essere sostenute entro la data di conclusione del progetto e della sua rendicontazione (domanda telematica di pagamento di saldo). Tutte le spese devono essere saldate con evidenza di uscita di cassa da estratto conto bancario prima della data di presentazione della domanda telematica di pagamento, compresi gli assegni e gli F24 che devono entrambi risultare addebitati prima di tale data.
Agevolazione
L’agevolazione prevista è un contributo in conto capitale (a fondo perduto) pari al 60% della spesa totale ammessa.
Potrà essere concesso un anticipo fino al 50% del contributo ammesso, con rilascio di garanzia fideiussoria, bancaria o assicurativa, ai sensi dell’art. 23.1 del Bando.
La spesa massima (o costo massimo) ammissibile a contributo, riferita comunque ad un intervento in sé concluso ed autonomo nello svolgimento delle sue funzioni e nel rispetto delle finalità dichiarate nella domanda, è pari a € 50.000,00 (IVA inclusa qualora ammissibile), corrispondente ad un contributo massimo pari a € 30.000,00.
La spesa minima (o costo minimo) ammissibile a contributo, alle stesse condizioni di cui sopra, è pari a € 3.000,00 (IVA inclusa qualora ammissibile), corrispondente ad un contributo massimo pari a € 1.800,00.
Cumulo
Le agevolazioni concesse ai sensi del presente Bando non sono cumulabili con altri aiuti / sostegni concessi per le medesime iniziative dalla Regione, dallo Stato, dall’Unione Europea o da altri Enti pubblici. Quindi ogni operazione o parte di essa può ricevere finanziamenti da una sola fonte pubblica.
La totalità degli importi relativi agli investimenti considerati “spesa ammessa” oggetto di contributo è vincolata alla concessione dello stesso, pertanto non è possibile ottenere altri aiuti o sostegni per la quota di cofinanziamento privato a carico del beneficiario.
Presentazione domande
Le domande potranno essere presentate in modalità telematica entro il 20 maggio 2021.