Domande dal 12 febbraio al 31 luglio 2021 salvo esaurimento fondi. Contributo sino a 35.000 euro.
La Regione Marche, in attuazione della Dgr. n.1546 del 14.12.2020, mette a disposizione oltre 2 milioni e 900 mila euro per favorire la creazione di nuove imprese da parte di disoccupati, giovani e meno giovani, residenti nei Comuni marchigiani che non fanno parte delle aree di crisi industriale e nei Comuni ricadenti nella Strategia Nazionale Aree Interne (SNAI) e degli Investimenti territoriali integrati (ITI) urbani.
Beneficiari
Possono presentare domanda solo le persone fisiche che al momento della presentazione della domanda di finanziamento:
- risiedono in uno dei Comuni presenti nell’Allegato B (clicca qui per visualizzarli)
- sono disoccupati iscritti al CPI ai sensi del D. Lgs 150/2015 e ss.mm.ii.
- sono maggiorenni
Tipologia interventi e requisiti
Nuove Imprese (anche individuali)
- costituite (attribuzione di partiva IVA) in data successiva a quella di pubblicazione dell’Avviso pubblico sul BURM e dopo la presentazione della domanda di contributo;
- iscritte alla Camera di Commercio, con apertura posizione INPS e INAIL, e che abbiano presentato Comunicazione di inizio attività (l’inizio attività può avvenire anche successivamente all’accettazione, ma prima della richiesta di liquidazione della prima tranche della liquidazione).
- aventi, al momento dell’erogazione del contributo, almeno la sede operativa, nel territorio di uno dei Comuni di cui nell’Allegato B (clicca qui per visualizzarli)
- i cui soci siano esclusivamente persone fisiche.
Nuovi Studi Professionali, Singoli e/o Associati e/o Liberi professionisti
- che acquisiscono la partiva IVA in data successiva a quella di pubblicazione dell’Avviso pubblico sul BURM e dopo la presentazione della domanda di contributo;
- aventi, al momento dell’erogazione del contributo, almeno la sede operativa, nel territorio di uno dei Comuni di cui nell’Allegato B (clicca qui per visualizzarli)
- i cui soci siano esclusivamente persone fisiche.
Esclusioni
Non saranno ammissibili a finanziamento
- le ditte individuali, le società e le cooperative nelle cui compagini sociali risultino persone fisiche che abbiano goduto, in qualità di soci, di benefici analoghi erogati nell’ambito dei POR FSE e FESR 2014/20.
- le ditte individuali, le società e le cooperative nelle cui compagini sociali risultino persone fisiche che abbiano ricoperto, nelle tre annualità precedenti la richiesta di finanziamento, lo stesso ruolo di titolari di ditte individuali o soci di società e cooperative nello stesso settore di attività ATECO cui si riferisce la proposta progettuale che si intende realizzare.
- gli studi professionali i cui titolari abbiano già goduto, in qualità di soci di imprese e di titolari o soci di studi professionali, di benefici analoghi erogati nell’ambito dei POR FESR e FSE 2014/2020.
- le imprese operanti nei settori esclusi dal campo di applicazione del “de minimis”, di cui all’art. 1, comma 1, del Reg. UE 1407/2013, con l’eccezione di cui al comma 2 del medesimo articolo.
- Imprese (inclusi liberi professionisti, studi professionali) costituite nei Comuni diversi da quelli di cui all’Allegato B.
- Imprese (inclusi liberi professionisti e studi professionali) la cui Partita IVA risulti acquisita prima dell’invio della domanda ( anche se inattiva ) a valere sull’Avviso Pubblico di attuazione.
- Imprese e studi professionali singoli o associati costituiti prima della data di pubblicazione del presente Avviso sul BURM e prima dell’invio della domanda di finanziamento.
Agevolazione
Il contributo massimo avrà un importo di € 35.000,00 e sarà erogato in due tranche:
- la prima pari a € 15.000, viene erogata alla nuova impresa al momento della dichiarazione di avvio attività e una volta garantito l’impiego del titolare o socio o libero professionista.
- la seconda pari ad un massimo di € 20.000, alla chiusura del progetto qualora l’impresa crei ulteriore occupazione ed è commisurata al numero di posti di lavoro creati e alla tipologia di contratto.
Presentazione domande
La prima finestra decorrerà dal 12 febbraio, fino al 31 marzo 2021, per proseguire con le successive finestre mensili (fine mese) fino alla scadenza del 31.07.2021, salvo esaurimento delle risorse disponibili.
Le domande saranno valutate con procedura valutativa a sportello.