Domande entro il 31 maggio 2022. Fondo perduto fino a 6.000 euro.
La Camera di Commercio e la Regione Marche, nell’ambito delle azioni rivolte alla promozione e alla valorizzazione del territorio regionale, propongono l’intervento a sostegno dei borghi dell’entroterra marchigiano con l’obiettivo di incentivare l’attività economica e lo sviluppo dell’imprenditorialità.
Beneficiari
Sono ammesse a contributo del presente bando le imprese individuali, le società di persone e di capitali, le cooperative, i richiedenti per nuova impresa da avviare, appartenenti al settore del commercio (Codice ATECO 47) che:
In caso di trasferimento di sede o unità locale, o apertura nuova unità locale (in cui si svolge attività del commercio):
- risultino iscritte e attive al Registro delle Imprese; r
- risultino in regola con il pagamento del diritto annuale (nel caso di irregolarità con il pagamento del diritto annuale, l’azienda potrà procedere alla regolarizzazione entro il termine perentorio di 10 giorni dalla data di comunicazione dell’Ente camerale, pena l’esclusione dal contributo);
- non siano sottoposte a fallimento, concordato fallimentare, liquidazione coatta amministrativa, amministrazione straordinaria, concordato preventivo con effetti liquidatori;
- risultino in regola con gli obblighi contributivi per quanto riguarda la correttezza nei pagamenti e negli adempimenti previdenziali, assistenziali ed assicurativi nei confronti di INPS, INAIL e CNCE come comprovato da apposita visura Durc (se ne consiglia la consultazione prima della presentazione della domanda);
- non abbiano in corso contratti di fornitura di beni-servizi, anche a titolo gratuito, con la Camera di Commercio delle Marche, ai sensi dell’art. 4, comma 6, del D.L. 95/2012.
In caso di avvio nuova impresa:
Il richiedente per nuova impresa da avviare non già imprenditore:
- risulti inoccupato o disoccupato;
- non sia percettore di redditi di cittadinanza o altre forme di sussistenza sociale alla data di avvio della nuova impresa;
Il titolare o il legale rappresentante di impresa già esistente, o il richiedente per nuova impresa da avviare, non sia stato sottoposto a fallimento, concordato fallimentare, liquidazione coatta amministrativa, amministrazione straordinaria, concordato preventivo con effetti liquidatori, negli ultimi 5 anni.
I requisiti richiesti dovranno essere soddisfatti al momento della presentazione della domanda e mantenuti fino all’eventuale erogazione del contributo stesso. Sono esclusi dal presente bando i Consorzi come soggetti beneficiari.
Interventi ammissibili
- Avvio di nuova impresa commerciale (Codice ATECO 47 e sottocategorie) o nuova unità locale di impresa appartenente al settore commercio (Codice ATECO 47 e sottocategorie) con sede in uno dei borghi di cui al punto Aree interessate
- Trasferimento di impresa commerciale (Codice ATECO 47 e sottocategorie) o di unità locale di impresaappartenente al settore commercio (Codice ATECO 47 e sottocategorie) in uno dei borghi di cui al punto Aree interessate
Aree interessate
Elenco Comuni – Tabella A
Spese ammissibili
Spese volte ad incentivare l’attività economica e il trasferimento e il ripopolamento nei piccoli borghi tra cui:
- Spese di costituzione (onorario notarile, assicurazione per copertura di rischi inerenti l’utilizzo di risorse umane e strumentali impiegate nel progetto di impresa);
- Spese per l’acquisto di attrezzature e beni mobili, funzionali allo svolgimento dell’attività commerciale;
- Spese relative alle consulenze tecniche (consulenza fiscale, gestionale e marketing tradizionale e digitale ecc);
- Spese per la frequenza di attività formative collettive o individuali di soggetti coinvolti, collegati allo svolgimento dell’attività commerciale;
- Spese per pubblicità;
- Spese per l’acquisto di hardware e software (finalizzati all’informatizzazione ed all’allacciamento a reti informatiche dell’unità commerciale);
- Spese per l’acquisto di brevetti o licenze d’uso;
- Spese per eventuale trasloco in caso di trasferimento UL;
- Spese per Certificazioni Emas Ecolabel.
Sono ammissibili a contributo esclusivamente le spese, al netto dell’IVA e delle analoghe imposte, sostenute dal 1/12/2021 al 31/5/2022.
Spesa minima sostenuta: € 5.000,00.
Esclusioni
- spese per servizi e prodotti acquisiti presso fornitori legati all’impresa beneficiaria da rapporti di controllo, partecipazione, ecc.;
- spese che siano già state presentate su altri bandi nazionali, regionali o locali.
Agevolazione
Contributo a fondo perduto pari al 70% delle spese effettivamente sostenute, fino ad un massimo di 5.000,00 euro.
Premialità:
- domanda presentata da persona fisica di età non superiore a 36 anni
- domanda presentata da imprenditrice donna
è prevista una premialità di 1.000,00 euro in più rispetto al contributo di base che non può comunque superare il tetto massimo di € 6.000 (anche in presenza di entrambe le premialità).
Presentazione domande
Le domande potranno essere presentate telematicamente entro il 31 maggio 2022.