Domande dal 2 all’8 febbraio 2021. Contributo massimo 5.000 euro.
La Camera di Commercio di Brescia stanzia 415.000 euro a sostegno delle nuove imprese locali con lo scopo di allo scopo di incentivare e promuoverne lo sviluppo.
Beneficiari
Nuove Imprese, costituite nel 2020, che:
- abbiano sede legale e/o unità locale, operativa, nella provincia di Brescia
- siano iscritte al Registro delle imprese ed in regola con la denuncia di inizio attività presso l’ente camerale bresciano;
- siano in regola con i contributi dovuti agli Enti previdenziali (DURC);
- siano in regola, e nell’esatta misura, con il pagamento del diritto annuale camerale, con le modalità e secondo le disposizioni normative vigenti.
Spese ammissibili
Sono ammesse al contributo le spese (al netto di iva) interamente sostenute nel periodo 1.1.2020 – 31.12.2020, relative a:
- onorari notarili e costi relativi alla costituzione d’impresa;
- parcelle di professionisti per prestazioni collegate all’avvio d’impresa;
- acquisto di beni strumentali/macchinari/attrezzature/arredi nuovi, incluse le spese per il montaggio/trasporto/manodopera e realizzazione di strutture, anche in muratura, strettamente collegate. Le spese devono riguardare esclusivamente beni durevoli, non di consumo e strettamente funzionali all’attività svolta;
- automezzi nuovi di unica immatricolazione intestati all’impresa, risultanti fra i cespiti di bilancio e indispensabili allo svolgimento dell’attività;
- impianti generali incluso montaggio/manodopera per un importo massimo pari al 50% del totale dell’investimento complessivamente ammesso; sono escluse le realizzazioni “fai da te” documentate solo con acquisti di materiale;
- quote iniziali del contratto di franchising, nel limite del 40% del totale dell’investimento complessivamente ammesso;
- acquisto e sviluppo di software gestionale, professionale e altre applicazioni aziendali inerenti all’attività dell’impresa (escluso canoni abbonamento);
- acquisto di hardware (escluse spese per smartphone e cellulari);
- registrazione e sviluppo di marchi e brevetti e relative spese per consulenze specialistiche;
- spese di pubblicità limitatamente ai seguenti casi: messaggi pubblicitari su radio, TV, cartellonistica, social network, banner su siti di terzi, Google AdWords (costi di pubblicazione inclusi);
- spese per la realizzazione di materiale promozionale limitatamente ai seguenti casi: brochure, depliants, cataloghi, gadget;
- spese per la realizzazione del sito web d’impresa, esclusi i costi dei successivi interventi di restyling;
- ricerche di mercato relative all’analisi di settore e ai potenziali segmenti di mercato;
- consulenza e servizi specialistici nelle aree marketing, logistica, produzione, personale, organizzazione e sistemi informativi, economico-finanziaria, contrattualistica, acquisizione di servizi di mentoring aventi lo scopo di supportare l’imprenditore nella gestione nei primi 3 anni di attività.
Agevolazione
Il contributo a fondo perduto è concesso nella misura pari al 50% delle spese sostenute e ammissibili e sino ad un massimo di € 5.000 ad impresa.
La spesa minima ammissibile è pari a euro 1.500,00 (al netto di Iva)
Premialità
E’ prevista una premialità aggiuntiva di € 1.000 al contributo che verrà erogato per le imprese femminili.
SI considerano imprese femminili:
- le imprese individuali in cui il titolare è una donna;
- le società di persone o le società cooperative in cui la maggioranza dei soci è costituita da donne o la maggioranza delle quote di capitale è detenuta da donne;
- le società di capitali in cui la maggioranza dei componenti dell’organo di amministrazione è costituita da donne o la maggioranza delle quote di capitale è detenuta da donne;
- i consorzi composti dal 51% o più da imprese femminili come sopra definite.
Presentazione delle domande e istruttoria
Le domande dovranno essere presentate esclusivamente in modalità telematica a partire da martedì 2 febbraio 2021 e sino all’8 febbraio 2021 salvo chiusura anticipata per esaurimento fondi.
Le istanze saranno esaminate ed accolte sulla base della conformità delle stesse alle norme del bando secondo il criterio della priorità cronologica di presentazione on line.