Decreto legge 74/2012 e Ordinanza commissariale n. 12/2020 – Contributi per imprese, associazioni, fondazioni, attività professionali ed enti no profit.
Obiettivi
La Regione Emilia-Romagna intende agevolare nel rispetto delle identità e delle vocazioni dei territori colpiti dal sisma, processi di insediamento, riqualificazione e ammodernamento di attività d’impresa, professionali e no profit al fine di:
- favorire il ripopolamento e la rivitalizzazione delle aree dei centri storici e delle frazioni e/o di altre aree dei Comuni dell’Emilia-Romagna più colpiti dagli eventi sismici accaduti nel maggio del 2012;
- preservare il senso di comunità e promuovere il ritorno a normali condizioni di vita sociale ed economica attraverso la realizzazione di interventi orientati alla sostenibilità economica, ambientale e sociale in linea con quanto previsto dall’Agenda 2030 dell’Onu.
Beneficiari
Il bando si rivolge alle imprese, alle attività professionali, alle associazioni, fondazioni ed enti no profit
Tipologia e misura del contributo
Per la terza e quarta finestra contributo a fondo perduto da un minimo del 50% ad un massimo del 70%delle spese ritenute ammissibili
Per la prima e seconda finestra contributo a fondo perduto nella misura del 70% delle spese ritenute ammissibili. Il contributo può aumentare del 10% nel caso di rilevanza della presenza femminile e/o giovanile o nel caso di possesso del rating di legalità.
Il contributo massimo concedibile non può superare i 150.000 €
Progetti ammissibili
I progetti devono prevedere interventi aventi ad oggetto l’insediamento e/o la riqualificazione, l’ammodernamento e/o l’ampliamento delle attività d’impresa, professionali e/o no profit, in immobili localizzati nelle aree dei centri storici, delle frazioni e/o di altre aree dei comuni indicati nel bando, che abbiano come obiettivo prioritario quello di aumentare l’attrattività dei luoghi e l’aumento dei flussi di persone verso le aree stesse.
Aree ammissibili
Gli interventi agevolabili ai sensi del bando dovranno essere realizzati in immobili localizzati nei centri storici, nelle frazioni e/o nelle altre aree indicate formalmente dai comuni interessati
Citta metropolitana di Bologna
- Crevalcore
- Galliera
- Pieve di Cento
- San Giovanni in Persiceto
Provincia di Ferrara
- Bondeno
- Cento
- Ferrara
- Terre del Reno – Mirabello – Sant’Agostino – San Carlo
- Poggio Renatico
- Vigarano Mainarda
Provincia di Modena
- Bastiglia
- Bomporto
- Camposanto
- Carpi
- Cavezzo
- Concordia sulla Secchia
- Finale Emilia
- Medolla
- Mirandola
- Novi di Modena
- Ravarino
- San Felice sul Panaro
- San Possidonio
- San Prospero
- Soliera
Provincia di Reggio Emilia
- Fabbrico
- Guastalla
- Luzzara
- Reggiolo
- Rolo
Presentazione domanda
La domanda di contributo dovrà essere compilata ed inviata alla Regione esclusivamente per via telematica, dalle ore 10 del 4 marzo 2021 alle ore 13 del 6 aprile 2021.